Un Diario da Casa Ansuini

SUNTORY SPEGNE LE SUE PRIME 100 CANDELINE

Il mondo del whisky giapponese è ricco di tradizione e storia, e tra i marchi che emergono c’è Suntory, un’icona nel panorama del whisky internazionale.

Fondata nel 1923 da Shinjiro Torii, Suntory ha attraversato decenni di evoluzione, diventando una delle distillerie più celebrate al mondo.

Nato nel 1879, Torii iniziò la sua carriera nel settore vinicolo importando e distribuendo vini e distillati europei, ma il suo spirito imprenditoriale lo spinse oltre.

Nel 1923, con una visione audace, decise di intraprendere un nuovo percorso aprendo la prima distilleria di whisky a Yamazaki, nei pressi di Osaka. Questo atto pionieristico segnò l’inizio di Suntory e di quella rivoluzione nel mondo del whisky che ne vede ancora oggi il Giappone protagonista.

Attraverso la fortunata collaborazione con Masataka Taketsuru che aveva studiato nelle famose distillerie scozzesi, Torii iniziò a perfezionare la sua arte e nel  1929 presentò la sua prima etichetta, Shirofuda, aprendo la strada a una serie di successi senza precedenti.

 

Partorita nei primi anni di Yamazaki, e’  stata l’ unica produzione realizzata insieme con Masataka Taketsuru; infatti Taketsuru a breve si distacchera’ per creare il suo famassimo Nikka.

Shirofuda e’ rimasto nell’ immaginario  non tanto per i suoi successi commerciali, a causa del suo gusto molto deciso purtroppo non incontro’ il gusto dei giapponesi dell’ epoca, quanto per essere il frutto di due leggende del mondo del whisky e per aver aperto una prima falla nello strapotere del Whisky scozzese.

La scelta di un gusto molto deciso venne da Taketsuru  che voleva ricreare un prodotto simile a quei single malt che aveva studiato durante il periodo trascorso in Scozia; questa scelta  fu tra le cause della rottura con Torii  che invece non reputava che i palati dei giapponesi, cosi’ delicati ed eleganti, fossero pronti per un prodotto cosi’ Scottish Highlands.

La rivalita’ nata in quegli anni tra i due si sposto’ presto alle  loro aziende, la Suntory e  la Nikka, e cosi’  e’ arrivata fino ai giorni nostri. Forse tra le cause della grande crescita del whisky giapponese possiamo annotare  la grande energia che e’ stata riposta da queste due grandi distillerie per eccellere l’ uno sull’ altra.

La scelta di Yamazaki come sede della distilleria non fu casuale. Torii comprese l’importanza dell’acqua nella produzione del whisky e scelse quella località per la famosa acqua di Minaseno proveniente dai fiumi Ujl, Kitzu e Katzura . Quest’acqua pura e’ diventata un elemento distintivo nei prodotti Suntory, conferendo al whisky una qualità ineguagliabile.

Nel 1937,Torii creo’ il Kakubin, un whisky eccellente custodito in una bottiglia quadrata e iconica, che rappresento’  un cambiamento radicale nel design delle bottiglie di whisky; i segni sulla bottiglia furono creati per raffigurare il guscio di una tartaruga: il simbolo giapponese per una vita lunga e prospera. Il Kakubin e’ ancora in produzione ed e’ amato dagli appassionati di tutto il mondo.

L’ eredita’ di Torii  vive attraverso il successo continuo del suo Whisky che a distanza di 100 anni ancora viene prodotto artigianalmente con antiche tecniche come il maltaggio a pavimento.

Torii è stato inserito postumo nella Hall of Fame del Whisky.

La Suntory oggi produce molte etichette, tra queste ricordiamo il  Yamazaki Single Malt e l’ Hibiki Armony.

Suntory  ha stabilito diversi record d’asta nel corso degli anni. Bottiglie rare e edizioni limitate hanno attirato l’attenzione dei collezionisti e degli intenditori di whisky. Il prestigioso Yamazaki 50-Year-Old è stato venduto all’asta per cifre stratosferiche, consolidando la posizione di Suntory come produttore di whisky di alta gamma.

 

Suntory Whisky rappresenta non solo l’eccellenza nella produzione di whisky giapponese ma anche una storia affascinante di passione e dedizione. Con la sua continua innovazione e il rispetto per la tradizione,  rimane un pilastro nel mondo del whisky, attraendo appassionati e collezionisti da tutto il mondo

Proprie quest’ anno la distilleria compie 100 anni e per l’ occasione la regista Sofia Coppola ha realizzato uno splendido  cortometraggio

 

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