Un Diario da Casa Ansuini

I BIJOUX VINTAGE E LE GRANDI FIRME

La fine della Prima guerra mondiale portò in tutta Europa una grande instabilità: non solo gli imperi sconfitti, ma anche le potenze vincitrici subirono forti turbative sociali alle quali si accompagnò una grande rivoluzione nei costumi e un cambiamento nella ricchezza.

 

 Sautoir con perline e figura femminile con capelli corti e gonna corta, anni Trenta, presente nella prossima asta Palatina di Gioielli, Orologi, Argenti e Vintage del 14 giugno 2023.

 

Coco Chanel rivoluzionò il modo di essere  donna, liberandola dal periodo della Belle Époque.  

I suoi Bijoux sono creati come complementi dell’abito; perle, leghe di metallo smaltato, influenze indiane, bizantine e delle antiche icone russe dettano le linee delle sue creazioni cui contribuiscono grandi designer come Verdura.

Le nuove tendenze Deco della gioielleria parigina teorizzate dal grande orafo Jean Fouquet sdoganano l’uso di materiali alternativi  a quelli preziosi. I bijoux, gioielli eseguiti con materiali non preziosi, hanno un notevole sviluppo e vengono firmati anche dai grandi couturier.

Il napoletano Gustavo Trifari emigrò in America nel 1904 e dopo un apprendistato nella bottega orafa del nonno diede vita ad una società che in collaborazione con Leo Krussman e Carl Fisher divenne nel 1925 la maggiore e più prestigiosa produttrice  di bijoux fantasia degli Stati Uniti.

Dal 1930 la collaborazione con il design innovativo di Alfred Philippe, inizialmente realizzatore di gioielli anche per Cartier e Van Cleef & Arpels, portò la Maison ad una rinomanza mondiale.

 

Trifari, Spilla a forma di corona con due pietre vinaccia e una azzurra presente nella prossima asta Palatina di Gioielli, Orologi, Argenti e Vintage del 14 giugno 2023.

 

Emanuel Cohn e Gerard Rosemberg fondarono nel 1901 la boutique di accessori Coro e nel 1929 acquistarono uno stabilimento di produzione a Providence, Rhode Island,  che sarebbe diventato il più grande impianto di bigiotteria del mondo con 2000 lavoratori producendo bijoux di ottima lavorazione in tutte le fasce di prezzo. La società è fallita nel 1979.

 

Coro Craft, Spilla a forma di cavallo dorato e con smalto e pietre colorate, anni Cinquanta, presente nella prossima asta Palatina di Gioielli, Orologi, Argenti e Vintage del 14 giugno 2023.

 

Miriam Haskell nata nel 1901 apre una boutique all’interno del Mc Alpin Hotel di New York nel 1924. I suoi bijoux de couture guardano alla Francia.

Utilizza materiali talvolta in esclusiva e l’infilatura di perle e pietre viene effettuata con tecniche manuali. Tra le sue clienti più affezionate la duchessa di Windsor e star cinematografiche come Joan Crawford, Lucille Ball e Catherine Deneuve.

 

 

Miriam Haskell, Spilla a fiore con perline e montatura dorata, anni Cinquanta, presente nella prossima asta Palatina di Gioielli, Orologi, Argenti e Vintage del 14 giugno 2023.

 

Elsa Schiaparelli nacque a Roma nel 1890 ed è considerata insieme con Coco Chanel la figura più importante della moda tra le due guerre mondiali.

Dal 1916 soggiornò negli Stati Uniti dove frequentò gli artisti dell’avanguardia dadaista, il fotografo Man Ray e Marchel Duchamp. Dopo la guerra rientrò a Parigi dove ebbe il primo contatto con l’ambiente della moda. Allieva del grande sarto Poiret cominciò a lavorare in proprio nel 1927 realizzando pullover che attrassero l’interesse dei magazzini americani Strauss. Nel 1928 trasferì l’attività in Rue de la Paix . Il crollo della haute couture con la “Grande depressione” non mise fine al suo lavoro con i clienti americani e nel 1932 la Maison si ingrandì in Rue de la Paix arrivando a circa 800 dipendenti. Nel ’33 apri una boutique a Londra e successivamente uffici a New York. Nel 1934 la rivista Time le dedicò la copertina ed Elsa Schiaparelli fu la prima stilista donna a comparire su di essa. Nel ‘35 raddoppiò i dipendenti e si spostò in Place Vendome.

Le sue sfilate erano veri e propri spettacoli. Artista lei stessa ed amica dei surrealisti Cocteau, DaliTzara collaborò anche con Picasso e gli artisti della corrente cubista non disdegnando di creare collezioni ispirate a Botticelli  ed all’arte italiana da Cimabue a Tiepolo.

Realizzò con la scrittrice Meret Oppenheim bijoux come il bracciale in metallo e pelliccia, spille con Giacometti e gioielli disegnati dalla scrittrice Elsa Triolet e venduti dal marito Louis Aragon. Gioielli furono prodotti in collaborazione con Jean Schlumberger che poi legò il suo nome a Tiffany.

Nel dopoguerra la collezione New Look di Christian Dior provocò una rivoluzione nelle linee stilistiche mandando nell’ombra i modelli di Schiaparelli che dichiarò poi fallimento nel 1954.

Il periodo tra gli anni Venti e gli anni Quaranta, complice anche la grande crisi del ’29, è il periodo d’oro della bigiotteria. Con la fine della Seconda guerra mondiale diviene prorompente la voglia di vivere. La ricchezza viene ostentata e gli oggetti d’oro divengono grandi e vistosi. Le firme dei Bijoux vanno verso il tramonto.

 

Elsa Schiaparelli, Parure orecchini e collana, modello traforato con pennacchi , presente nella prossima asta Palatina di Gioielli, Orologi, Argenti e Vintage del 14 giugno 2023.

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