ODIOT E LE POSATE DEI RE
PROF. SERGIO ANSUINI |12 MAGGIO 2022 | ROMA
Nei Musei Reali di Torino a Palazzo Reale l’allestimento “Splendori della Tavola” nella sala da pranzo al primo piano nobile, dal 17 Marzo 2022 al 17 Luglio 2022 e’ incentrato sul fastoso corredo da tavola in argento realizzato a Parigi nel 1834 da Charles Nicolas Odiot per il Re Carlo Alberto di Savoia. Il servizio è stato dato in prestito temporaneo dal Palazzo del Quirinale dove è conservato dal 1873.
Il corredo da tavola, che comprende oggi 1832 elementi, evidenzia l’evoluzione tecnica e stilistica dell’oreficeria francese nel periodo della restaurazione, incerta tra il gusto neobarocco proveniente dall’ Inghilterra ed il ricordo della grande oreficeria neoclassica.
La famiglia Odiot e’ una delle dinastie orafe piu’ importanti di Francia e lavoro’ ininterrottamente per oltre 200 anni, dalla fondazione nel 1690 fino all’ inizio del novecento
Tra le figure piu’ eminenti ricordiamo Jean Baptiste Gaspard Odiot (1692/1767) che, regnante Luigi XV, divenne Fornitore Reale per la sua grande capacità nella creazione di pezzi eccezionali e di posate in metallo prezioso.
Nel 1809 Jean Baptiste Claude Odiot (1763/1850) divenne fornitore ufficiale di Napoleone I
Tra le sue creazioni sono lo scettro e la spada Sacra dell’Imperatore, il suo servizio da campagna e la culla del Re di Roma.
Odiot lavoro’ anche per Madame Mere e per Paolina Borghese, sorella dell’Imperatore di cui si ricorda la coppa modellata sul suo seno che sul bordo aveva una farfalla simbolo di Psiche, rappresentazione dell’animo femminile imprevedibile e libero
I modelli della Maison Odiot di questo periodo sono caratterizzati da un ritorno all’antico e dall’uso del vermeille ( lavorazione costosa usata per oggetti di alto pregio consistente in una base d’argento rivestita da una placcatura d’oro).
Charles Nicolas Odiot, morto nel 1869, ereditò la direzione del laboratorio. Nel 1827, fornitore di Luigi Filippo di Francia e di altri membri della famiglia d’Orléans, introdusse nelle sue creazioni lo stile Rocaille.
Il figlio Gustave subentro’ ricevendo il piu’ grande ordine mai ricevuto dalla Maison. Il Vicere’ d’Egitto Said Pacha ( 1822/1863) commissionò circa 3.000 posate in oro massiccio.
Gustave divenne inoltre fornitore di Corte dello Zar di Russia. Dal 1894 allargò la proprietà a Emil Prevost e Paul Edmond Recepon e nel 1906 l’ultimo degli Odiot uscì da la Maison.
Nella nostra prossima asta del 21 Giugno 2022 sara’ presente in catalogo un importante servizio di posateria della Maison Odiot , con un peso totale di circa 40.000 gr e con una parte in vermeille,
appartenuto alla famiglia dei Principi Chigi. Sul servizio e’ inciso lo stemma nobiliare ed e’ stato realizzato nella meta’ del XIX secolo ( https://www.ansuiniaste.com/auction/102/lot-101-odiot-servizio-di-posate-con-scatola/ )