( Lotto 35:KEITH HARYNG, After Exorcist ), 1981 )
La religione e il confronto tra bene e male sono temi ricorrenti nell’opera di Keith Haring, anche se non in modo esplicitamente dogmatico.
L’artista, influenzato dalla cultura popolare, dalla spiritualità e dalle sue esperienze personali, ha trattato il conflitto tra queste forze in maniera simbolica e dinamica. Sebbene non fosse religiosamente praticante, Haring era profondamente consapevole dei temi universali legati alla moralità, al peccato e alla redenzione, e li ha tradotti nel suo stile visivo immediato.
Le sue opere, caratterizzate da linee semplici e colori vivaci, spesso presentano figure stilizzate in situazioni di conflitto. Le sue celebri immagini di “uomini che combattono”, di esseri umani in pericolo o di creature sacre in movimento, possono essere lette come una metafora di una lotta tra il bene e il male.
Haring ha esplorato temi come l’innocenza e la corruzione, la sofferenza e la salvezza, utilizzando simboli che richiamano la spiritualità cristiana, come croci e angeli, ma in un linguaggio popolare. |